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Corso volo – Meteorologia – METAR

I METAR (METeorological Aviation Routine weather report)  sono bollettini in codice che riportano i valori fondamentali osservati: Direzione e intensità del vento, visibilità orizzontale o verticale, eventuale presenza di fenomeni meteo significativi, copertura nuvolosa, temperatura ed umidità dell’aria, pressione atmosferica.
Sono emessi a scadenze periodiche (orarie o semi orarie) da stazioni di osservazione ubicati all’interno degli aeroporti o in luoghi di particolare interesse meteorologico o aeronautico.

Ora vediamo come leggere un METAR. Qui il Metar di Catania (sigla ICAO LICC)

LICC 042050Z VRB02KT 1200 RASN BR SCT004 BKN030 18/03 Q1000=

Dati del Metar – Località, data e ora di emissione

LICC 042050Z indica la località di emissione del METAR, la data e l’orario. LICC 042050Z Ovvero Catania giorno 4 del mese ore 20.50 Zulu. I METAR vengono emessi a scadenze orarie o semiorarie o in presenza di variazioni significative. I METAR che vengono emessi dal servizio ATIS sono identificati da una lettera dell’alfabeto che ne identifica con precisione l’aggiornamento. Un pilota che comunica di avere preso visione ed avere a bordo le info DELTA potrebbe ricevere, come risposta, l’avviso che le info attuali sono le ECO poichè il metar è stato aggiornato mentre il pilota saliva a bordo.

Dati del Metar – Condizioni meteorologiche inerenti al vento

VRB02KT ovvero vento variabile 2 nodi. VRB viene usato quando la direzione del vento è variabile e l’intensità è minore di 4 nodi.

12012G22KT riporta la direzione a 3 cifre arrotondata alla decina di gradi della direzione del vento (120) poi l’intensità (12 nodi) ed in questo caso (G) indica una presenza di vento a raffiche con l’intensità massima delle raffiche (22KT) ovvero 22 nodi.

L’indicazione 00000KT indica calma di vento

12015KT 180V260 Nel caso che la direzione del vento varia di 60° o più e l’intensità è superiore a 3 nodi viene riportato l’arco di direzione del vento, in questo caso da 180° a 260° ed in mezzo ai due valori il simbolo V

Dati del Metar – Visibilità

Quindi segue la visibilità al suolo che, nel METAR di Catania è di 1200 metri. Ma potrebbero essere forniti i dati di visibilità di una pista, in questo caso verrebbe riportato R28L/1200 che indica una visibilità per la pista indicata con la lettera R e la pista inidicata 28L ovvero 28 sinistra, una visibilità massima di 1200 metri. Se il valore di visibilità dovesse essere riportato nel modo R08C/0800V1600 avremmo una visibilità variabie , sulla pista 08 centrale che varia da 800 a 1600 metri.

Se riportato 9999 viene indicata una visibilità uguale o superiore ai 10.000 metri.

Condizioni meteorologiche inerenti al tempo in atto

Le condizioni sono riportate indicando, di seguito, l’intensità, la descrizione, l’eventuale precipitazione e l’eventuale riduzione di visibilità. In alcuni casi potrebbero essere riportati dei fenomeni che, pur non essendo propriamente meteorologici, riguardano comunque la condizione dell’aria.

Le condizioni meteo in atto devono essere riportate in modo sequenziale, cioè l’intensità seguita dalla descrizione e dai fenomeni meteorologici : es + SHRABR (forti rovesci di pioggia e foschia).

Intensità: 

<   > nessun indicatore per un fenomeno moderato
< – > per un fenomeno di debole intensità
< + > per un fenomeno forte
< VC > per indicare che il fenomeno è nelle vicinanze

Descrizione:

MI  Strato sottile
PR Parziale
BC Banchi
DR Sollevamento basso
BL Sollevamento alto
SH Rovesci
TS Temporale
FZ  Congelante

Precipitazioni:

DZ Pioviggine
RA Pioggia
SN Neve
SG Neve granulosa
IC Cristalli di ghiaccio
PL Granuli di ghiaccio
GR Grandine
GS Grandine piccola e/o granuli di neve

Riduzione della visibilità:

BR Foschia
FG Nebbia
FU Fumo
VA Cenere vulcanica
DU Polvere (su un’area estesa)
SA Sabbia
HZ Caligine (presenza di minutissime particelle solide, quali polveri, fumi, sabbia)

Altri fenomeni:

PO Mulinelli di polvere e sabbia
SQ Groppi
FC Tornado o tromba marina
SS Tempesta di sabbia
DS Tempesta di polvere

Condizioni meteorologiche inerenti alla copertura nuvolosa

OVC015TCU: Indica la copertura, l’altezza e il tipo di nubi. In questo caso cielo coperto di nubi di tipo Cumuli torreggianti e base a 1500 piedi. L’altezza delle nubi è riportata in centinaia di piedi. Quando le nubi sono composte da cumuli torreggianti o cumulonembi, l’abbreviazione TCU o CB seguirà l’altezza delle nubi.

 La copertura è classificata in base a ottavi del cielo:

SKC (Cielo sereno – 0/8
FEW (Poco nuvoloso) – 1-2/8
SCT (Nubi sparse) 3-4/8
BKN (Copertura con dquarci) 5-7/8
OVC (Copertura totale) – 8/8 

Può essere inserito VV per indicare una base delle nuvole non ben definita oppure indicarne la base VV008 per una base delle nubi a 800 piedi.

Quando non sono presenti nubi sotto ai 1500 metri (5000 piedi) e la visibilità è di almeno 10000 metri, può essere indicata la dicitura CAVOK”. Ma a condizione che non ci sia nessun fenomeno meteo significativo osservato.

Se riportato NSC viene indicata l’assenza di nubi significative.

Dati del Metar – Condizioni meteorologiche temperature

Di seguito vengono indicate la temperatura al suolo e la temperatura di rugiada. vengono indicati i due valori separati dalla barretta diagonale.

18/03 Indica una temperatura di 18° C ed una temperatura di rugiada di 3° C. Se la temperatura è sotto zero, il valore è preceduto dalla lettera M. Per esempio: 12/M2 indica una temperatura di 12° ed una temperatura di rugiada di -2°C). Per comprendere cos’è e a cosa serve l’indicazione della temperatura di rugiada, consultare la lezione sulla meteorologia.

Dati del Metar – Condizioni meteorologiche Pressione

Q1000  Indica il valore del QNH (cioè il valore di pressione letto sullo strumento della stazione ridotto al livello del mare corretto in atmosfera standard) osservato e arrotondato per difetto al più vicino valore intero in hectoPascal.

Dati del Metar – Condizioni meteorologiche Tendenza

Ai bollettini METAR possono essere accodate delle indicazioni relative alle possibili evoluzioni delle condimeteo. Hanno validità di due ore ad iniziare dall’orario di emissione del messaggio e sono accodate quando per uno o più elementi osservati (vento, visibilità orizzontale, tempo presente, nuvolosità o visibilità verticale) è previsto un cambiamento significativo. Si utilizzano gli indicatori d’evoluzione BECMG e TEMPO.

TEMPO, ovvero fluttuazioni temporanee delle condizioni meteo, che raggiungono o superano specifica valori di soglia, durano meno di un’ora, coprono meno della metà del periodo di previsione. L’indicatore di cambiamento è seguito dalle indicazioni di un eventuale indicatore orario e dagli elementi che subiscono variazioni significative.

NOSIG : nessun cambiamento significativo nelle successive due ore a partire dall’orario di emissione del METAR.

Condizioni meteorologiche della pista

Le condizioni della pista (SNOWTAM) sono riportate con un gruppo di numeri che riporta le condizioni della pista in caso di deposito nevoso o di ghiaccio. Fornisce inoltre il coefficiente d’attrito o l’azione frenante. Il gruppo è decodificabile tenendo presente che i primi due numero sono relativi alla pista interessata, segue una cifra per la condizione, un’altra per la percentuale di copertura della superficie, seguita da due cifre per lo spessore del fenomeno ed il coefficiente di attrito.

Pista:

36 Nord
09 Est
18 Sud
23 Sud Ovest
50 Destra
73 Parallela destra Sud Ovest
88 Tutte le piste

Condizione della pista:

0 Asciutta
1 Umida
2 Bagnata
3 Ricoperta di brina
4 Neve asciutta
5 Neve bagnata
6 Neve fangosa
7 Ghiaccio
8 Neve uniforma compatta
9 Solchi ghiacciati
/ Non riportata

Percentuale copertura pista:

1 10%
2 11-25%
5 26-50%
9 51-100%
/ Non riportata

Spessore deposito:

00 Inferiore ad un millimetro
01 Un millimetro
02 Due millimetri
10 Dieci millimetri
50 Cinquanta millimetri
90 Novanta millimetri
92 Dieci centimetri
93 Quindici centimetri
94 Venti centimetri
95 Venticinque centimetri
96 Trenta centimetri
// Non riportata

Coefficiente d’attrito o azione frenante:

40 e oltre Buona
39-36 Medio buona
35-30 Media
29-26 Medio scarsa
25 Scarsa
99 Non affidabile
95 Buona
94 Medio buona
93 Media
92 Medio scarsa
91 Scarsa

Come avete potuto vedere, il METAR fornisce al pilota delle accurate notizie meteo della località in cui sono state emesse. In pratica, prima di andare all’aeroporto per farci un volo di addestramento comprendente circuiti di traffico o di un volo nei pressi della zona aeroportuale, leggendolo, potremo renderci conto se sarà possibile effettuare il volo in totale sicurezza e rispettando le regolamentazioni VFR di cui parleremo nell’apposita lezione.