Visto lāargomento da trattare, ĆØ bene ripassare vecchie nozioni di matematica sessagesimale e geometria angolare che alcuni potrebbero avere gettato nel dimenticatoio.
Si indica, con il termine sessagesimale, unĀ sistema di numerazione posizionale in cui si utilizzano 60 simboli per rappresentare i numeri (e in cui quindi la seconda cifra – quella solitamente delleĀ decine, rappresenta il numero di volte che bisogna aggiungere 60, la secondaĀ 60 ² e cosƬ via).
L’intenzione ĆØ quella di familiarizzare solo con somme o sottrazioni in sessagesimale ma prima ripassiamo le basi della geometria angolare.
LāunitĆ di misura per la misurazione degli angoli ĆØ il grado.Ā Simbolo del grado ā ° ā
Il grado ĆØ suddiviso in 60 minuti primi.Ā Simbolo del minuto primo ā ā ā
Il minuto primo ĆØ suddiviso in 60 minuti secondi.Ā Simbolo del minuto secondo ā ā ā
Lāulteriore suddivisione dei minuti secondi, riprende il sistema decimale e viene suddiviso in cento parti, dette centesimi di secondo.
Ad esempio, laĀ latitudine e la longitudine del centro della base dellaĀ Torre di Pisa sono rispettivamente:
+ 43° 43′ 22.81″, ovvero 43Ā gradi, 43Ā minuti primi, 22Ā minuti secondiĀ e 81Ā centesimi
+ 10° 23′ 47.22″, ovvero 10Ā gradi, 23Ā minuti primi, 47Ā minuti secondiĀ e 22Ā centesimi
Il cerchioĀ ĆØ la parte delimitata da unaĀ circonferenza, ovvero l’insieme deiĀ punti che distano da un punto dato, detto centro, non più di una distanza fissata dettaĀ raggio.
In questa immagine notiamo:
- La circonferenza
- Due raggi che delimitano una porzione di circonferenza
- Un angolo formato dai due raggi detto ādistanza angolareā
- Lāangolo giro, ovvero, lāangolo che possiamo misurare partendo da qualsiasi punto della circonferenza che, compiendo tutto il giro del cerchio, si riunisce al punto di partenza. Qui ĆØ rappresentato dalla circonferenza stessa.
Lāangolo giro ĆØ di 360°, la distanza angolare qui raffigurata ĆØ circa di 80°.
Ma che ce ne facciamo della distanza angolare, visto che, pur rimanendo la stessa, la porzione della circonferenza compresa fra i due raggi aumenta in proporzione alla lunghezza del raggio?
Ebbene, ne parleremo più avanti.
Ritornando allāangolo giro di 360°, facciamo qualche esempio di calcolo banale.
160° + 180° = 340°
350° + 30° = 380° Visto che la circonferenza ha solo 360°, dobbiamo sottrarli al risultato ottenuto, quindi 380° – 360° = 20°
240° + 300° = 540° Visto che la circonferenza ha solo 360°, dobbiamo sottrarli al risultato ottenuto, quindi 540° – 360° = 180°
30° – 20° =Ā Ā 10°
80° – 100° =Ā -20° In questo caso abbiamo un risultato negativo, pertanto dobbiamo aggiungere i 360° quindi, 360° –Ā 20° = 340°
Queste sono tutte le conoscenze matematiche e geometriche necessarie per proseguire il corso. Per i calcoli non serve altro.
Ma, se non avete grande confidenza con le indicazioni di una bussola, ecco un altro aiutino…